Stiamo parlando di Lana, un comune di 12.000 abitanti sito nel Burgraviato, a Sud di Merano. Un luogo come tanti in Alto Adige. Immerso in una magnifica natura, circondato da colline e montagne.

 

Cosa rende Lana così speciale? Che potenziale di sviluppo futuro ha? E come sfruttare questo potenziale per posizionare in modo duraturo il comune tra le mete turistiche ed assicurarne il futuro? Sono queste le domande che noi di FYNN ci siamo posti – per dare forma a un progetto faro.

 

Lana, patria di inventori e pionieri

L’economia di Lana – come quella della maggior parte dei comuni della Bassa Atesina – si basa su tre pilastri: produzione di frutta e vino, artigianato e industria, turismo e gastronomia. I primi due sono profondamente radicati nel territorio di Lana e funzionano, l’ultimo è il meno sviluppato, e, a livello di temi è fortemente legato all’ex città di cura, Merano. Attualmente manca un posizionamento tematico autonomo, che rafforzi ed alimenti il turismo a lungo termine.

Ancora più interessante in quest’ottica risulta il fatto che Lana abbia dato i natali a due personaggi di spicco, due pionieri, ciascuno nel proprio campo: l’inventore Johan Kravogl e il pioniere della tecnica Luis Zuegg.

 

Johan Kravogl, nato il 24 magio 1823, fu un inventore davvero geniale: a lui dobbiamo, tra l’altro, il motore elettrico. Il principio alla base della sua invenzione si trova ancora oggi in molti prodotti, come ad esempio Tesla o altri attrezzi elettrici.

 

Luis Zuegg, nato il 26 aprile 1876, fu un pioniere nel campo della tecnica, e collaborò alla realizzazione della prima linea di tram che collegava Lana a Merano. L’imperatore Francesco Giuseppe I gli consegnò una croce d’oro al valore per il suo impegno nella realizzazione di funivie; l’università Tecnica di Graz lo insignì della laurea ad honorem. E questi sono solo due dei riconoscimenti che ricevette per la sua attività pioneristica.

 

Due personaggi il cui operato ha influenzato fortemente la società fino ai giorni nostri – un potenziale questo, che per Lana potrebbe valere oro. Il tema “Comune di inventori e pionieri” si adatta perfettamente anche allo spirito del tempo attuale, la società delle “Start-Up”, e costituisce al contempo una valida e importante arma di distinzione rispetto alle altre destinazioni turistiche.

 

Come sfruttare attivamente questo potenziale? In tale contesto entra in gioco un ulteriore concetto chiave, il cosiddetto “infotainment”. Le persone vogliono continuare a crescere ed a imparare, ma vogliono anche divertirsi. La conoscenza stessa deve essere divertente. L’infotainment offre proprio questo: il perfetto connubio tra approfondimento e divertimento. Argomenti seri vengono presentati in un contesto “faceto” basato su nuove tecnologie, come ad esempio la realtà virtuale.

 

Il tema “inventori e pionieri” si presta perfettamente all’infotainment: un viaggio innovativo nel tempo da Kravogl a Zuegg fino ad oggi. Con lo sguardo rivolto al futuro. Ttutto ciò in forma di esperienza virtuale. In breve: “INVENTLY – Technical Museum Lana”.

 

Frutto di questa eccitante riflessione è uno studio preliminare contenente un modello che prevede la produzione di valore aggiunto, per il comune di Lana e per le zone limitrofe, sull’esempio dei giardini di castel Trautmannsdorff (400.000 visitatori all’anno), e del Messner Mountain Msuseum (200.000 visitatori all’anno), ambedue luoghi di fama internazionale.

INVENTLY Technical Museum Lana – un mondo di esperienze interattive

INVENTLY è un mondo esperienziale interattivo, nel quale il visitatore ripercorre i passi di Kravogl e Zuegg e “tocca con mano” le loro pioneristiche invenzioni. Questo viaggio esperienziale ha luogo in un contesto che è insieme storico e contemporaneo. Si crea un collegamento tra importanti avvenimenti storici, musica, arte e invenzioni innovative legate territorio, che permette al visitatore di immergersi completamente in epoche passate, e di scoprirne le peculiarità. Perché soltanto chi può “sentire” realmente lo spirito del tempo e conoscere le condizioni di vita degli inventori, può comprenderne appieno la genialità e l’importanza.

INVENTLY – Technical Museum Lana offre risposte emozionanti ed interattive a domande e curiosità sulle invenzioni di oggi o sul futuro che ci attende. Il successo di questo tipo di concetto si misura dalle opere realizzate – come il Time Travel di Vienna: inaugurato nel 2013, nel 2017 contava oltre 230.000 visitatori, un numero in costante aumento.

 

Accanto al percorso esperienziale INVENTLY ospita anche un Competence- ed Event Center per conferenze e manifestazioni legate al tema tecnico-innovativoe  una offerta gastronomica (bistro, caffè, wine-bar) che è anche un punto di incontro e di relax per la popolazione locale.

 

I pilastri sui quali si basa il concetto di INVENTLY – Technical Museum Lana sono l’edutainment, la connessione in rete, la sostenibilità e l’apertura:

 

• Edutainment: didattica rivolta al futuro, moderna nella trasmissione di informazioni
• Connessione in rete: INVENTLY è un progetto esteso su tutto il territorio, che ha come scopo l’integrazione di istituzioni ed imprese locali e provinciali del settore del turismo e dell’industria.
• Sostenibilità: un modello commerciale che in fase di normale funzionamento viaggia al 100% in autonomia.
• Apertura: valore aggiunto grazie alle strutture ricettive (gastronomia) aperte ed accessibili per tutti, e adatte ad ospitare eventi e conferenze.

 

Il vecchio edificio Zuegg – la sede ideale

Nel 1917 Luis Zuegg fondò, insieme al fratello, una fabbrica di marmellate, che ha lasciato un segno profondo nel territorio di Lana, contribuendo al suo progresso economico. Per ospitare la fabbrica fu costruito un edificio, abbandonato da qualche anno e in attesa di una nuova destinazione.

Naturalmente il sito si presta alla costruzione di unità abitative o di uffici. Potrebbe però ospitare INVENTLY, soprattutto ripensando all’importanza storica e alla posizione particolarmente favorevole a livello urbanistico. Anche in questo caso sono già stati effettuati i primi studi a livello architettonico e di gestione della mobilità e del flusso di visitatori.

Il valore aggiunto per lana: Nuove prospettive garantite per la località e per il suo posizionamento quale destinazione turistica, ulteriore creazione di valore.

Grazie al suo posizionamento quale comune che dette i natali a inventori e pionieri, Lana acquisisce contenuti che ne incrementano l’attrattiva agli occhi dei turisti, acquisendo in tal modo una competitività duratura nei confronti di altre destinazioni. Questo chiaro posizionamento e l’infrastruttura rinnovata valorizzano Lana a breve termine e ne assicurano il vantaggio a medio e lungo termine (posti di lavoro ecc.) Il modello commerciale (mondo di esperienze, competence ed event center, luogo di interesse gastronomico), si genera frequenza e si favorisce notevolmente la creazione di valore a livello locale.

 

L’attenzione rivolta al comune di Lana dalla stampa e dai social media ne garantisce un valore pubblicitario costante. Inoltre, i dati confermano che il fenomeno dello spillover aumenta la notorietà della destinazione tra potenziali gruppi target del settore turistico.

 

L’esempio migliore di questo fenomeno è sicuramente il MART (il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, che accanto ai suoi 150.000 visitatori all’anno ha generato anche un valore pubblicitario pari a circa 13 milioni di Euro.

 

Il finanziamento come progetto comunitario          

La riflessione parte da un modello commerciale, che in fase di attività sia in grado di mantenersi completamente. Che ciò sia possibile è già stato dimostrato, oltre che dai calcoli iniziali, anche da progetti già realizzati, tra i quali il Messner Mountain Museum all’interno di Castel Firmiano (Fonte: messner-mountain-museum.it), il quale, dopo un investimento iniziale con contributi esterni, destinato al rinnovo dell’infrastruttura, è ora completamente autosufficiente e può quindi essere gestito in un contesto economicamente stabile. Senza più dipendere da sovvenzioni pubbliche.

 

Nella fase di progettazione e di investimento si dovrebbe mirare a un progetto comunitario sovraregionale, al quale dovrebbero aderire la Provincia di Bolzano, il Comune e imprese selezionate. In fase di ricerca di partner in campo tecnologico il progetto ha incontrato grande interesse e consensi.

 

Un progetto faro e un'eccitante opportunità per il futuro di Lana - ora tocca alla politica

Quali sono i prossimi passi per sfruttare appieno questa eccezionale opportunità? Accanto alla popolazione tocca ora alla politica impegnarsi per rafforzare in modo durevole l’immagine di Lana quale destinazione attraente, culla di idee e soluzioni innovative. Come avrebbero voluto Kravogl e Zuegg.

 

 

Fonte dell'immagine: Brian Carr @ commons.wikimedia.org